mercoledì 28 gennaio 2009

Come si può raccontare una fiaba?


In alcuni post precendenti vi ho presentato qualche analisi di alcune fiabe più conosciute; in questo momento invece, vi voglio presentare qual è il modo migliore per raccontare una fiaba.


Prima di raccontare qualsiasi storia, è importante leggere più volte il testo e cogliere i punti che più hanno colpito. Una volta fissati questi punti, sarà determinante lasciare andare la fantasia e l’immaginazione: le idee e le invenzioni che nasceranno aiuteranno a rendere divertente e personale la narrazione, che potrà utilizzare non solo modi recitativi ma anche oggetti.
Ad esempio una musica potrebbe creare momenti di intensa suggestione. Oppure l’utilizzo di un oggetto comune potrebbe significare in modo fantastico cose e fatti del racconto: una coperta può essere non solo coperta, ma anche un mantello, un sipario, una tenda; la coperta può essere anche magica e, coprendo cose, farle sparire; una scopa può diventare un cavallo, un timone per viaggiare con la fantasia; un tavolo, invece, può diventare una capanna, un castello o un ponte; un letto può diventare una nave, un carro o una diligenza.

Non occorre trovare tanti oggetti, ne basta solo uno. La chiave è avere l'inventiva di utilizzarlo con fantasia e immaginazione, cercando però di non allontanarsi troppo dalla storia.

Una fiaba si può anche costruire personalmente: basta cambiare i nomi ed i luoghi di fiabe che già si conoscono, oppure inventarne di nuove, magari con l'aiuto di qualche oggetto.

1 commento:

Martina ha detto...

si trovo come te che quando si racconta una fiaba non ci sono limiti alla fantasia , e credo che uscire dagli schemi trasmetta al bambino una grande capacità di spaziare con la mente..cambiando qualchepiccoli accorgimenti si trasforma completamente una fiaba...si credo proprio trasmetta grande creatività...